Giuseppe De Donno, pioniere della terapia con il plasma iperimmune, fu osteggiato. Ora uno studio americano conferma che aveva ragione. La VeritĆ ha pubblicato i risultati di uno studio finanziato dal dipartimento della Difesa americano e dai National institutes of health (Nih), lāagenzia governativa che si occupa di ricerca medica.
De Donno e la terapia con il plasma iperimmune
De Donno aveva avviato la cura per combattere il Covid quando eraĀ primario di pneumologiaĀ dellāospedale Carlo Poma di Mantova. In sostanza, utilizzĆ² il plasma āconvalescenteā per trattare i malati di Covid. Malati che guarirono nel 90% dei casi. Ma la sua terapia fu contrastata. In unāintervista aĀ La VeritĆ ,Ā il 15 giugno 2020, disse: Ā«La terapia con il plasma costa poco, funziona benissimo, non fa miliardari. E io sono un medico di campagna, non un azionista di Big PharmaĀ». La scorsa estate, il 27 luglio del 2021, il professoreĀ si tolse la vita.
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De Donno, le conclusioni di uno studio americano
Come riporta La VeritĆ , due sono le principali conclusioni dello studio appena pubblicato su The New England Journal of Medicine (Nejm), tra le riviste mediche piĆ¹ autorevoli al mondo. La prima, ĆØ che Ā«nei partecipanti, pazienti affetti da Covid-19, la maggior parte dei quali non vaccinati, la somministrazione di plasma convalescente entro 9 giorni dallāinsorgenza dei sintomi ha ridotto il rischio di progressione della malattia che porta al ricovero in ospedaleĀ». La seconda, che i monoclonali Ā«sono costosi da produrre, richiedono tempo per lāapprovazione e potrebbero non essere ampiamente disponibili durante le condizioni di picco di Covid-19Ā».
Al contrario, si legge ancora, il plasma convalescente Covid-19 Ā«non ha limiti di brevetto ed ĆØ relativamente poco costoso da produrre, poichĆ© molti singoli donatori possono fornire piĆ¹ unitĆ Ā», sottolineano i ricercatori, primo fra tutti David J. Sullivan della Bloomberg School of Public Health di Baltimora.
Il ruolo del plasma convalescente per ridurre lāinfiammazione polmonare
E poi ancora. Il plasma convalescente di Covid-19, si legge nello studio, svolge un ruolo fondamentale nel ridurre lāinfiammazione polmonare in risposta allāinfezione da Sars-CoV-2, che ĆØ il Ā«motivo piĆ¹ comune per lāospedalizzazioneĀ». Tre soli decessi furono registrati in ospedale, in partecipanti trattati con il plasma di controllo. Gli autori dello studio, si legge sul quotidiano, sottolineano che Ā«il siero o il plasma immunitario sono stati usati in modo sicuro per il trattamento di malattie infettive per piĆ¹ di cento anniĀ» e che risultati contrastanti Ā«potrebbero essere dovuti alla mancanza di moderni progetti di studio, a piccole dimensioni del campioneĀ» cosƬ pure a una Ā«somministrazione troppo tempo dopo lāinizio della malattiaĀ».
Lo studio dellāAifa e dellāIss
La VeritĆ poi ricorda lo studio promosso da Aifa e Iss, che giusto un anno fa Ā«non evidenziĆ² un beneficio del plasma in termini di riduzione del rischio di peggioramento respiratorio o morte nei primi trenta giorniĀ». Gli esperti aggiunsero che i risultati erano in linea con quelli della Ā«letteratura internazionale, prevalentemente negativa, fatta eccezione per casistiche di pazienti trattati molto precocemente con plasma ad alto titoloĀ». Ā«Oggi ā conclude il giornale diretto da Maurizio Belpietro ā uno studio americano finanziato con fondi governativi restituisce tutta la grandezza di quella piccola, geniale intuizione del professore che non aveva bisogno di Big Pharma per trattare i pazienti CovidĀ».
SarĆ per sempre nei nostri cuori, grande grandissimo DOTTOR (tutto maiuscolo perchĆ© lo merita) De Donno
Notizie vecchie di mesi……. Per sapere tutto sulla TRUFFA NAZISTA ” COVID19″, leggere 12.000 articoli su:
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Tutto il resto, ĆØ solo MONDEZZA
BIMBI IN GUERRA: YEMEN PEGGIO DELLāUCRAINA! 400mila Neonati a rischio di Morte Imminente per Fame. Dopo Bombe Italiane
Redazione Gospa News 1 Aprile 2022
https://www.gospanews.net/2022/04/01/bimbi-in-guerra-yemen-peggio-dellucraina-400mila-neonati-a-rischio-di-morte-immediata-per-fame-dopo-bombe-italiane/
Tutte le istituzione Italiane si dovrebbero VERGOGNARE per quelle che gli Hanno fatto al Nostro Dottore, se HANNO un pĆ² di Orgoglio, Coscienza, DignitĆ di dovrebbero Dimettere e chieere scusa alla famigliodel Nostro Grande Scienziato.