“La direzione di Rai 3, d’intesa con l’amministratore delegato della Rai, ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma “Cartabianca” che prevedeva un compenso per la presenza del professor Alessandro Orsini nella trasmissione”. Ad annunciarlo una nota di Viale Mazzini.
Era stato il Foglio, ieri, a parlare di un compenso di “circa duemila euro a puntata”, per un totale di sei appuntamenti, per Orsini, docente di Sociologia del terrorismo internazionale alla Luiss e noto per le sue posizioni filo-russe, che martedì scorso ha partecipato a Cartabianca, l’approfondimento di Rai3 condotto da Bianca Berlinguer. Il Pd, con Andrea Romano, aveva definito “assolutamente inaccettabile che le risorse del servizio pubblico radiotelevisivo vengano utilizzate per finanziare i pifferai della propaganda di Putin” e aveva chiesto spiegazioni ai vertici dell’azienda. Da parte sua
Berlinguer aveva chiarito che al sociologo “erano stati offerti numerosi e più cospicui contratti dalla concorrenza” e spiegato che le posizioni di Orsini erano state messe a confronto “con idee diametralmente opposte”, in nome di un dibattito ‘non univoco né omologato”.
È una vergogna che tutti i giorni, a tutti le ore dobbiamo sorbirci su canali Rai, Mediaset e LA7 (senza considerare altre realtà) una verità a senso unico che prosegue sullo stesso filone di quanto iniziato durante la pandemia…una vergogna insopportabile in quella che vorrebbe definirsi democrazia…ma che di democrazia non ha più nulla davvero essendo finiti dritti dritti in una vera dittatura….e vedremo cosa ci aspetterà il futuro….che vedo molto molto cupo….maledetto manipolo di psicopatici!!!
Come in UCRAINA, bisogna DE-NAZIFICARE anche l’Italia………..
NOTIZIA ARRIVATA ANCHE IN RUSSIA, e recita cosi:
” Rai3 ha risolto il contratto con l’esperto a causa della sua posizione sull’Ucraina
Il canale italiano Rai3 ha risolto il contratto con l’esperto Orsini per via della sua posizione sull’Ucraina
Il canale televisivo italiano Rai3 non lavora più con il famoso esperto Alessandro Orsini. Il motivo erano le sue dichiarazioni sulla situazione in Ucraina.
Orsini è a capo dell’International Security Research Center presso l’Università Luiss di Roma. In precedenza, il canale lo ha pagato per essere in onda.
“La dirigenza di Rai3, d’intesa con l’ad della Rai, ha ritenuto opportuno non proseguire il contratto avviato dal programma Cartabianca, che prevedeva un canone per la presenza in onda del professor Alessandro Orsini “, ha riferito l’emittente di Stato Rai.
Martedì 22 marzo l’esperto è intervenuto su un grande programma Cartabianca. Durante la trasmissione, ha affermato che l’Europa dovrebbe lasciare che il leader russo Vladimir Putin “vinca la guerra in Ucraina”.
“Se Putin, trovandosi davvero in uno stato disperato in cui rischia di perdere la guerra in Ucraina, utilizzasse una bomba atomica, l’Europa si assumerebbe la responsabilità morale di questo “, ha aggiunto il professore.
Orsini era anche contrario alla fornitura di assistenza militare all’Ucraina. A suo avviso, “l’atteggiamento bellicoso adottato ha portato a un’escalation” del conflitto.
Dopo queste affermazioni, molti politici italiani hanno cominciato a criticare le affermazioni dell’esperto. Un’ondata di negatività particolarmente ampia nei confronti di Orsini è stata provocata da un articolo sul quotidiano Il Foglio. Ha affermato che il professore doveva essere pagato 12.000 euro per la partecipazione alla registrazione di sei programmi.
Il deputato democratico Andrea Romano ha affermato che l’emittente statale non dovrebbe “finanziare la propaganda di Putin”. Un altro portavoce del partito, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonacchini, ha indicato che Orsini ha diritto alla sua opinione, ma non dovrebbe essere pagata da altri.”
Fonte: https://ren.tv/news/v-mire/955099-kanal-rai3-perestal-rabotat-s-ekspertom-iz-za-ego-pozitsii-po-ukraine
Notizie a seno unico, e poi … la chiamano democrazia. Dovreste andare a vendere gelati o nel Sahara o in Siberia, altro che giornalismo.