di G.B. per Visione.tv
E dunque i VIP abbassano gloriosamente e pubblicamente il termostato per risparmiare gas e punire la Russia. Probabilmente non hanno realizzato che la generalitĆ degli italiani ha giĆ abbassato tutto lāabbassabile da un pezzo, per un piĆ¹ modesto ma vitale motivo di sopravvivenza economica.
Nessuno, nĆ© le famiglie nĆ© le attivitĆ economiche, puĆ² reggere i rincari ā e le bollette ā dei mesi scorsi : tanto meno gli ulteriori rincari folli cheĀ stanno avvenendo ora.Ā Nessuno, tranne probabilmente i VIP, soprattutto quelli che vivono in una cittĆ baciata dal sole tipo Roma: che nellāItalia settentrionale fa giĆ piĆ¹ frescolino.
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Tirar fuori i maglioni, i calzettoni, i piumoni: gli italiani hanno giĆ fatto di tutto per abbassare il riscaldamento, ben prima che lāideona venisse anche a Gassmann e soprattutto alla Commissione Europea. Questāultima ha spiegato la sua strategia per ridurre le importazioni di gas russo nella comunicazione RePower EU. Porta la data dellā8 marzo e deve avere ispirato Gassmann.
Infatti RePower EU suggerisce di abbassare i termostati nelle case. Non solo quello, ovvio. Contiene una serie proposte, compresa quella di sostituire il piĆ¹ possibile il gas russo con il gas liquefatto. Ma il gas liquefatto ĆØ un suicidio economico: infatti āincorporaā i costi di raffreddamento a -160Ā° circa, di trasporto (solitamente attraversa lāOceano su una nave) e di rigassificazione. Eā ben piĆ¹ caro di quello che arriva via gasdotto.
Non sempre ĆØ possibile reggere i 18 gradi in casa. Star seduti davanti al pc con 18 gradi, ad esempio, non ĆØ per nulla confortevole. Non a caso la temperatura generalmente raccomandata ĆØ di 20 gradi. In camera da letto invece di gradi ne bastano 15: Gassmann puĆ² prendere nota. Ma quanto gas si risparmia abbassando il riscaldamento? E quanto gas risparmierebbe lāItalia se tutti lo facessero?
Si dice che un grado in meno puĆ² far risparmiare fino al 10%. Fino al 10%: che non ĆØ il 10%. Il calcolo in realtĆ dipende da molti fattori, compresa la temperatura esterna. Gli esperti stimano che un grado in meno possa spesso corrispondere al 3% di risparmio. Per risparmiare sul riscaldamento ĆØ piĆ¹ utile lāisolamento termico della casa: il famoso superbonus. PerĆ² possono affrontarlo solo i temerari che si sentono in grado di aprirsi la strada col machete nella giungla della burocrazia e delle norme continuamente modificate dal Governo. Lo certificano i racconti di vita vissuta.
Comunque il sacrificio di coloro che abbassano il termometro ĆØ davvero utile alla collettivitĆ , oltre che al loro bilancio domestico? La risposta ĆØ in un grafico dellāARERA, lāAutoritĆ di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
I dati sono fermi alle stime relative al 2020. I consumi domestici, che comprendono anche fornelli e scaldabagno, rappresentano circa il 27% del totale. Se tutti, ma proprio tutti, abbassano il termostato di un grado si risparmia il 3% di questo 27%. Ovvero, i consumi di gas dellāItalia si riducono dellā1%, e anzi un poā meno. Putin non piange per cosƬ poco. E abbassare ancora il termostato, nelle case che giĆ hanno provveduto prima che lo dicessero Gassmann e la UE, significa prendere come minimo il raffreddore.