Il Carroccio si smarca dalla maggioranza sulle modifiche al decreto Covid: prima vota con Fratelli d’Italia, poi non ritira il suo emendamento che prevede l’abolizione del certificato verde dal 31 marzo. La seduta in commissione Affari sociali della Camera è stata sospesa e il voto sul provvedimento del Carroccio è slittato alle 17.30. Intanto Forza Italia ha annunciato l’astensione. Letta: “Chiediamo serietà”.
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L’appello del senatore Borghi: “Faccio pubblico appello a tutti i partiti e in particolare a Movimento 5Stelle e Forza Italia perché votino in comm. XII per la cessazione del green pass con lo stato di emergenza. Sarebbe bellissimo se il Parlamento, trascurato ormai da anni, potesse dare il segno verso la libertà. “
ricordo che 5S si sono presentati come un alternativa di rottura con il passato e la vecchia politica
fomentando le piazze a suon di “vaffa” poi arrivati al potere si sono politicizzati e allineati al sistema
loro che promettevano di aprire il parlamento come una scatoletta, alle prossime elezioni prenderanno una batosta senza precedenti
Quello del Carroccio sembrerebbe quasi un timido tentativo di recuperare consenso da parte di un elettorato che si è sentito tradito e abbandonato. Mah… In fondo le elezioni non sono lontanissime e, per quanto corta sia la memoria degli italiani, di certo conviene iniziare da subito con un po’ di sana (pre)campagna elettorale.