La quarta dose di vaccino anti-Covid sarà possibile ma non per tutti. L’Aifa, Agenzia italiana del farmaco il prossimo 25 febbraio, in una riunione straordinaria della commissione tecnico scientifica, dovrebbe avviare l’esame per autorizzare la quarta dose ai soggetti fragili. L’esame dei dati sarà avviato in seguito alla richiesta del Ministero della Salute. Già il 18 gennaio l’Ema aveva aperto a un nuovo richiamo per le persone con sistema immunitario gravemente indebolito che hanno ricevuto 3 dosi per la vaccinazione primaria.
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Nei giorni scorsi il ministerro della Salute aveva “bloccato” la Regione Piemonte che aveva annunciato la convocazione di tutti gli oltre 58 mila immunodepressi piemontesi che avevano già maturato i tempi previsti per la quarta dose del vaccino. “La quarta dose esclusivamente per gli immunocompromessi – aveva spiegato il Ministero in una nota – è oggetto di valutazione da parte della nostra comunità scientifica. Solo dopo il pronunciamento di Aifa potrà eventualmente essere autorizzata”.
Una linea condivisa da Sergio Abrignani, membro del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza coronavirus. Per il professore ordinario di Immunologia all’università Statale di Milano, potrebbero beneficiare di una quarta dose “rari casi di immunodepressi per motivi genetici, farmacologici o infettivi, oppure i dializzati. Per loro si spera con la quarta dose di indurre almeno una protezione di breve termine”. Per il resto della popolazione “il richiamo sarebbe una nuova dose dopo le tre attuali, ma non sappiamo ancora se, come e quando sarà necessario”
Anche per Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, “una quarta-quinta dose per tutti è impossibile. Diventerà una strategia vaccinale uguale a quella dell’influenza, quindi raccomandata, non obbligatoria, e mirata su soggetti fragili e soggetti a rischio”. Una strategia indicata anche da Walter Ricciardi. Il consulente del ministro alla Salute Roberto Speranza. non è convinto di una quarta dose per tutti , anche se non esclude che si possa arrivare “ad un richiamo aggiornato” sempre contro la variante Omicron.
Dicono che i macachi siano durati 4 dosi, non so però in quanto tempo siano state somministrate, perchè non dovrebbero vedere se le persone resistono di più? Tanto non è un siero sperimentale….
Veramente le varianti le stanno nascondendo… Andate a cercarvi informazioni sulle varianti delta ricombinate originate nei criceti in negozi di animali arrivati dai Paesi Bassi e l’allarme virus in corso ad Hong Kong.. non è la variante Omicron la causa… alcuni ricercatori hanno pubblicato informazioni che erano tenute nascoste finora.. la reale gravità della situazione tanto non la divulgano. Le dosi di vaccino le farebbero comunque per i soldi in tutto il mondo… ma non servono a nulla contro la bio-arma T4 che è questo virus.
una bio-arma che non induce “vip” e famigliari a rifugiarsi in luoghi isolati e anzi li incoraggia a presenziare a ogni talk show e appuntamento istituzionale in cui sorridono rilassati e sfoggiano le mascherine solo per le foto. che eroi! una bio-arma che non contagia nemmeno nei covid party. una bio-arma che non manda in ospedale le folle in protesta da un mese nel gelo canadese e l’intera popolazione africana. che si astiene dal contagiare al festival di Sanremo e nei festeggiamenti calcistici. una bio-arma che ha fatto talmente male che la popolazione mondiale in questi due anni è aumentata. mi sa che abbiamo un’idea diversa di bio-arma