Secondo quanto riportato da Valentina Conte per La Repubblica, il governo potrebbe aver trovato un punto di mediazione con i sindacati per una nuova proposta sul piano pensioni. La proposta è quella di “uscire a 64 anni con almeno 20 di contributi e una penalizzazione del 3% al massimo per ogni anno di anticipo“, a patto che la pensione non sia troppo bassa, ma superiore all’assegno sociale di un certo numero di volte.
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Si tratterebbe di un’opzione tollerabile dai conti pubblici e apprezzabile anche da Bruxelles. L’attuale uscita anticipata di Quota 102 – 64 anni e 38 di contributi, scade il 31 dicembre, dopodiché si applicherà di nuovo la legge Fornero. Obiettivo del governo è quello però di trovare un riassetto entro marzo 2022.
Per certi versi è un argomento fuori tema, ma per altri è attualissimo, sembra che i giovano cominciano a capire quando sono solo direttamente interessati. Quest video riportato in link ne è la dimostrazione, finalmente qualcuno comincia ad Incazzarsi veramente. Almeno a parole.
https://rumble.com/vv1qhw-no-comment-si-racconta-da-se.html