Il sindaco di Ottawa ha dichiarato lo stato di emergenza. Ottawa è la CAPITALE del Canada, mica una città qualsiasi. E infatti nella sua dichiarazione il sindaco ha affermato che “questa è una insurrezione a livello nazionale”, confermando che in Canada è in corso in sostanza una rivoluzione.
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Il Primo Ministro canadese continua a nascondersi e non si è più fatto vedere con la scusa del covid19. La Polizia ad Ottawa ha annunciato che dalla mezzanotte di oggi chiunque aiuti materialmente i manifestanti verrà arrestato. Non sarà possibile portare acqua, cibo ma nemmeno più carburante o altri tipi di prodotti. Chiunque lo farà verrà arrestato anche se non è chiaro quale legge canadese consentirebbe di farlo, con la polizia che ha citati vagamente “supporto di attività illegali” e molti esperti che dicono che questo provvedimento non avrebbe alcuna base legale.
Ma quando mai, in quello che è successo negli ultimi due anni, ci si è fatti dissuadere dalla legalità delle azioni compiute?
La verità è più semplice: non solo la protesta si sta allargando ma ci sono chiari segnali che il governo canadese stia perdendo il controllo del paese.
La Polizia ha interpellato le aziende di auto-rimorchi per commissionare la rimozione forzata dei veicoli fermi nel centro della città ma nessuna azienda, NESSUNA, ha dato disponibilità a procedere, a nessun prezzo.
Più importante, il Sindaco di Ottawa ed il governo avevano chiesto all’esercito di intervenire ma l’esercito si è rifiutato, chiarendo che devono essere il governo e la Polizia di Ottawa a sbrogliare la matassa.
Ma la cosa che ha spaventato il governo è principalmente il fatto che, dopo il sequestro abusivo degli oltre 10 milioni di dollari donati ai manifestanti, e prima dell’apertura dell’account in bitcoin era stato aperto un account con un’altra azienda di crowdfunding che ha raccolto 1 mln di dollari, oltre i 10 già bloccati, in sole 12 ore e in una sola giornata siamo già arrivati a 3 mln di dollari.
Il governo canadese ha capito che il supporto nazionale alla protesta è spaventosamente alto e che è inarrestabile. Ha provato ad organizzare delle contro-manifestazioni dove in alcune città si sono presentate ben… due persone.
Ha provato a caratterizzare la protesta come razzista e di estrema destra tirando in ballo la “superiorità ariana” ma le immagini degli immigrati canadesi tra i camionisti e tra i manifestanti hanno consigliato di abbandonare questa idea.
Ha provato a definire come “violente” le proteste ed aveva probabilmente ragione, come documentano i video in questo post.
Vediamo cosa succede. Continuo ad essere convinto che il governo canadese farà un casino perché tutto l’Occidente non può assolutamente consentire che un governo venga abbattuto dalle proteste anti-psicosi covid19. E’ questione di vita o di morte.
Mentre noi restiamo supinamente a guardare e a fare chiacchere. Non abbiamo ancora capito che alla dittatura non entra neanche dall’orecchio, tra l’altro con la condiscendenza dei nostri carissimi super sierati si sentono in botte di grafene. Beh per chi non l’avesse notato la morsa si stringe sempre di più. Masochisti?