Mentre la Danimarca rimuove ogni restrizione per il Covid e il governo italiano sembra intenzionato a non prorogare ulteriormente lo stato di emergenza per la pandemia che scade il 31 marzo, la Commissione Europea estende fino all’estate del prossimo anno il green pass europeo.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews
Il governo dell’Unione europea infatti ha approvato oggi la proposta di “estendere di un anno” il certificato Covid digitale Ue, ossia fino al 30 giugno 2023. A confermarlo è il portavoce della commissione Christian Wigand, durante il briefing con la stampa. Il green pass europeo “continua ad essere una misura eccezionale” minimizza Wigand. Il certificato che ha l’obiettivo di facilitare gli spostamenti in Europa in base agli accordi tra Stati, deve restare perché “non è possibile determinare ora l’impatto di un possibile aumento dei contagi nella seconda metà dell’anno” le sue parole.
DI emergenza in emergenza, proprio come in Italia. Il regolamento che istituisce il pass Ue, infatti, è entrato in vigore il primo luglio 2021, aveva durata limitata a un anno, prorogabile. Il green passi europeo è valido 270 giorni dopo il completamento del primo ciclo vaccinale, mentre è illimitato dopo la terza dose.
rimarranno segreti gli sms tra Von der Leyen e il Ceo della Pfizer, accusata di cattiva amministrazione nell’acquisto dei vaccini
ha fatto bene Erdogan a lasciare in piedi la stronza Von der Leyen, di certo in Turchia l’avrebbero già processata e condannata
Il lasciapassare-covid, il green pass, è stato istituito per restare PER SEMPRE.
Serve e servirà per controllare ogni aspetto della nostra vita e se siamo UBBIDIENTI
come il “sistema a punti” introdotto dalla dittatura cinese, perchè QUESTA è una DITTATURA.