Giuseppe Comodo, il medico di Salerno che curava a casa i positivi.
Lavorava al 118, era vaccinato con tre dosi
Era un sostenitore delle cure domiciliari tempestive per i pazienti affetti dal Covid-19. Dallo scoppio della pandemia visitava e curava i positivi anche gratuitamente, senza mai risparmiarsi.
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La professione di medico Giuseppe Comodo l’ha onorata fino all’ultimo. Fino a che il Coronavirus non l’ha costretto in un letto della rianimazione dell’ospedale ‘Mauro Scarlato’ di Scafati (Salerno) per circa due settimane. Il virus purtroppo ha stroncato la vita del professionista salernitano.
Il dottore Comodo è scomparso ieri. Avrebbe compiuto 69 anni a giugno e, per tanto tempo, ha prestato soccorso a bordo delle ambulanze del 118. Adesso, sono decine i messaggi pubblici postati sui social per ricordare l’uomo e il medico. “Ecco come muore un medico italiano – scrive Daniele – Questi sono gli eroi che dovrebbero fregiare con la medaglia al valore. Grazie dottore perché fino all’ultimo hai combattuto la buona battaglia, visitando i pazienti Covid a casa. Non hai temuto per la tua vita. Oggi sei con il tuo collega Giuseppe Moscati. Grazie dottore non solo perché hai curato i miei famigliari con umanità, pazienza e sensibilità come pochi”.
Vi seguivo su Telegram, ma da questo annuncio…ci rinuncio, e spiego il perché. Sembravate superpartes nei vostri articoli, ma leggendo attentamente ho avuto la conferma che così non è, di conseguenza non seguirò più la vostra testata. Ma andiamo con ordine. Inserisci volutamente uno spezzone del vostro articolo per farVi capire l’errore a cui andate incontro inserendo menzogne che non ho più voglia di leggere.
La professione di medico Giuseppe Comodo l’ha onorata fino all’ultimo. Fino a che il Coronavirus non l’ha costretto in un letto della rianimazione dell’ospedale ‘Mauro Scarlato’ di Scafati (Salerno) per circa due settimane. Il virus purtroppo ha stroncato la vita del professionista salernitano.
Iniziamo con “fino a che il coronavirus non l’ha costretto… Quindi se dopo tre dosi dite che è stato il coronavirus a portarselo via implicitamente state dicendo che le ripetute vaccinazioni non sono servite a nulla, ma invece di scriverlo, dite che è stata sempre colpa del coronavirus e non dei vaccini che non lo hanno protetto affatto.
Il virus purtroppo ha stroncato la sua vita…..e qui siamo sempre la colpa al virus. Ne siete certi che è morto a causa,del virus? Avete fatto voi le analisi? A mio modesto parere, per non perdere la quota di soldi da parte del governo dovete scrivere la prima castroneria che ci viene in mente, non tenendo conto del fatto che il medico aveva addirittura fatto ben quattro dosi, quindi doveva essere super protetto contro il virus, cosa,che non è stata. La colpa della sua morte non è stato il virus e lo sapete benissimo, ma l’ipocrisia la fa da padrone…quindi da oggi in lettore in meno….
Ma sei fuori di testa? Sai usare Google? Cerca nome e cognome e tutte, TUTTE, le testate giornalistiche e siti d’informazione dicono che è morto di Covid. Quindi si, il virus l’ha costretto e si il virus l’ha ucciso e si i vaccini non ti salvano nemmeno dalla morte. Il fatto che ancora oggi tu non sappia queste cose e dubiti di MAG24 non depone a tuo favore, quindi se dobbiamo proprio liberarci di un lettore meglio che sia uno completamente ignorante su tutto. Non ci serve. ADDIO. E STUDIA.