Caso Djokovic, siamo alle comiche! Il governo centrale lo espelle dalla nazione, ma il suo avvocato ha fatto ricorso: se vincerà da lunedì sarà regolarmente in campo

Il ministro dell’immigrazione Hawke ha esercitato il suo potere dopo alcuni giorni di riflessione: “Ho deciso per motivi di salute e buon ordine, a tutela dell’interesse pubblico”. I legali del serbo hanno già preparato il ricorso per permettergli di scendere in campo lunedì: dovrà presentarsi sabato a un colloquio con i funzionario dell’immigrazione ma non sarà detenuto. Il numero uno al mondo rischia di essere bandito dal Paese per tre anni. Il premier Morrison: “Protetti i sacrifici fatti dai cittadini durante la pandemia”.

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L’Australia ha deciso: Novak Djokovic va espulso. Il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ha usato il suo potere personale per annullare il visto del tennista serbo. I suoi legali stanno già preparando il ricorso immediato e dialogano con il governo. Nole dovrà presentarsi sabato a un colloquio con i funzionari dell’immigrazione e fino ad allora non sarà detenuto.

Il numero uno del tennis era stato sorteggiato nel tabellone del torneo che prende il via lunedì. Hawke ha dichiarato: “Ho esercitato il mio potere ai sensi della sezione 133C (3) della legge sulla migrazione per annullare il visto del signor Novak Djokovic per motivi di salute e buon ordine, sulla base del fatto che ciò era nell’interesse pubblico. Questa decisione ha fatto seguito alle ordinanze del Circuito federale e del Tribunale della Famiglia del 10 gennaio 2022, che riformavano una precedente decisione di annullamento per motivi di equità procedurale. Nel prendere questa decisione, ho considerato attentamente le informazioni fornitemi dal Dipartimento degli affari interni, dall’Australian Border Force e dal signor Djokovic. Il governo Morrison è fermamente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di COVID-19″.

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  1. Già, non c’entra niente il fatto che la Rio tinto non abbia potuto inquinare la Serbia e che Djokovic si è battuto con la sua gente perché questo accadesse…. Nooo, no… Sicuramente è un caso. Maledette multinazionali!

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