Spoleto piange il dottor Massimo Zuccaccia (foto). Si è spento all’età di 73 anni. Noto ematologo, dopo la pensione il dottor Zuccaccia si era messo a disposizione dell’Avis ricoprendo il ruolo di responsabile sanitario dell’associazione di donatori di sangue ma anche eseguendo gratuitamente prestazioni mediche agli indigenti.
Noto in città anche per l’impegno politico. Alla fine degli anni 90 era stato consigliere comunale durante la giunta Laureti, nel gruppo Pds. Era quindi stato accanto all’ex sindaco Massimo Brunini, come consigliere e consulente sanitario. Nel 2014 si era nuovamente candidato, nella lista “Prima Spoleto Sì”, a sostegno di Dante Andrea Rossi candidato del Pd.
Un BUGIARDO: esistono le cure per il covid (e la tachipirina è CONTROINDICATA)
(i VIP sono stati CURATI, mentre il popolo è stato lasciato crepare)
Un ematologo che non trovava nulla di strano che dopo il “vaccino” (o il covid) il sangue degli inoculati, si coagulasse, portando alla MORTE per infarto, ictus… gli sventurati “vaccinati”?
Un EMATOLOGO MORTO per COAGULI sanguigni ah ah ah
Un COMPAGNO MORTO per manifesta IGNORANZA ma ubbidiente al Partito ah ah ah
l’UMORISMO in questa storia è che il DE CUIUS (il morto) era un COMPAGNO TALMENTE COMPAGNO che pur avendo studiato ematologia e pur vedendo con i propri occhi i coaguli causati dal “vaccino” li negava, (!!!)
perchè:”Se il Partito dice che il vaccino fa bene e non provoca coaguli… il vaccino fa bene e….”
Dunque: un COMPAGNO IDIOTA e BUGIARDO in meno.
Il titolo di questo articolo è inesatto, capzioso e diffamante come irrispettoso e vergognoso è il commento di Re Patàn.
Mio padre Dott. Massimo Zuccaccia non è morto né di Covid né a causa del vaccino ma per altra malattia refertata ed ampliamente documentabile nelle opportune sedi.
Vi invitiamo a rimuovere immediatamente questo articolo e relativi inopportuni ed inesatti commenti. Nessun problema a procedere per vie legali.
Distinti saluti,
M. Letizia Zuccaccia
Buonasera,
torniamo a chiedere la rimozione di questo articolo dal titolo “Passava le giornate a sponsorizzare sui social il sacro siero. La terza dose, per lui, non è stata così utile” inesatto, capzioso ed inesatto che si presta facilmente ad interpretazioni errate e diffamanti, come dimostra anche il commento del Sig. Re Pàtan.
Ribadisco che il Dott. Massimo Zuccaccia non è deceduto né per Covid né per vaccino né per coaguli, oltre ad essere un uomo ed un professionista Giusto, preparato e molto stimato.
Nel rinnovare la nostra richiesta, ringraziamo e ricordiamo la nostra disponibilità ad agire le vie legali nel caso in cui questa venga ignorata.
Distinti saluti,
M. Letizia Zuccaccia e Famiglia